l pannelli radianti a pavimento rappresentano un sistema di riscaldamento efficiente e a basso impatto ecologico. Non si tratta di un0 invenzione dei giorni nostri, ma di una normale evoluzione di una semplice tecnica utilizzata da secoli.
Per spiegare il funzionamento partiamo prima da un concetto:=&0=&. Ricordate che nel frigorifero i cibi che hanno bisogno di più freddo, come la carne, si mettono in basso? Viceversa nelle nostre case se proviamo a misurare la temperatura in prossimità del soffitto e quella che c’è sul pavimento noteremo che la prima è più alta di almeno 2-3 gradi.
E’ un male perchè abbiamo bisogno di maggior calore negli arti inferiori, mentre la testa necessità di più “fresco” (ad esempio quello che accade la notte quando dormiamo sotto le coperte con il capo di fuori sul cuscino).
I pannelli radianti sfruttano appieno il fenomeno perchè fanno partire il calore dal basso, dal pavimento. Come dicevamo anche in antichità si progettavano case in tal senso. Si facevano passare le condutture dei camini sulle pareti invece che sul pavimento, in questo modo di riusciva a scaldare le mura della casa rendendo confortevole l’abitato. Oppure si creavano dei focolari circondati da pietre a dei piani mezzanini che si trovavano sotto la casa per riscaldare l’abitato superiore.
Al giorno d’oggi i pannelli radianti si servono della tecnologia moderna per spingere l’acqua calda attraverso la serpentina dei tubi installata sotto al pavimento della casa.
Funzionamento pannelli radianti a pavimento
Innanzitutto deve essere demolito il pavimento (anche se ci sono delle soluzioni che permettono di poggiare dei pannelli sopra una struttura esistente), un’installazione del genere avviene quindi nell’ ambito di una ristrutturazione della casa.
Gli installatori stendono la serpentina di tubi per tutta l’abitazione, incassandoli in un sistema isolante composto da strutture in polietilene espanso. Gli stessi tubi sono in polietilene o alcune volte fatti in rame o acciaio. All’interno dei tubi scorre acqua e
glicole propilenico, quest’ultimo serve per non far ghiacciare.
L’acqua è scaldata da una caldaia a gas metano, anche se poi possiamo utilizzare anche i
pannelli solari termici o qualsiasi altro tipo di combustibile, comprese le biomasse. Una pompa idraulica manda l’acqua calda nel circuito e il calore si diffonderà per diffusione attraverso il massetto ed il pavimento.
Ovviamente il massetto che ricoprirà l’impianto dovrà essere poco spesso mentre
sono supportati quasi tutti i tipi di pavimento, compreso gres e parquet, purchè sia flottante e non fisso, il legno tende a muoversi con il calore.
Riscaldamento a pavimento con pannelli solari
Abbiamo più volte parlato del sistema di riscaldamento a pavimento, ormai avete ben capito di che si tratta. Il suo funzionamento è noto. Ora pensiamo ai pannelli solari. Anche questo argomento è stato sviscerato, sappiamo come possiamo avere acqua calda con il sole. Adesso pensiamo di unire le due tecnologie, che cosa avremo? Riscaldamento a pannelli radianti con collettore solare termico. Cosa significa in pratica? Riscaldamento gratuito, senza pagare un centesimo di euro sulla bolletta del gas. Cerchiamo di capirne di più. Leggi di piú