Batterie Fotovoltaiche Costi e Funzionamento

Uno dei principali ostacoli all’indipendenza energetica è la conservazione dell’ energia elettrica prodotta con un impianto fotovoltaico. Come “mettere da parte” quella preziosa elettricità per utilizzarla localmente quando il sole non splende?

Lo sviluppo di questo concetto ha il potenziale per rendere indipendente ogni impianto di produzione di energia domestica e ridurre notevolmente la nostra dipendenza dalle grandi società di servizi pubblici e dalla rete nazionale. È una delle grandi innovazioni degli ultimi anni e sta iniziando a crescere.

In breve, la tecnologia dell’energia solare per i pannelli solari potrebbe rivoluzionare il modo in cui utilizziamo l’energia.

La buona notizia è che negli ultimi anni l’industria dello stoccaggio solare , della produzione di batterie fotovoltaiche, ha iniziato a progredire e società come Tesla e Samsung si stanno concentrando su questo settore. Inoltre c’è da mettere in conto anche che i prezzi dei pannelli fotovoltaici sono drasticamente diminuiti.

Molte ditte di installazione stanno proponendo con successo impianti fotovoltaici con stoccaggio di energia proprio grazie alla batteria fotovoltaica. Le nuove tecnolgie potrebbero consentire all’industria solare di prosperare senza la necessità di sussidi pagati da noi attraverso le nostre bollette.

I pannelli solari si adattano al tuo tetto e attirano l’energia del sole. Usano celle solari per convertire questa energia in elettricità e attualmente forniscono energia per case e aziende. Al momento, questa elettricità viene prodotta principalmente quando il sole splende sui pannelli e viene quindi inviata alla rete nazionale.

Le case e le aziende che hanno montato un impianto fotovoltaico fondamentalmente vendono la loro elettricità alle società di servizi pubblici e ricevono in cambio un importo prestabilito tramite il cosiddetto SCAMBIO SUL POSTO. Questo credito viene restituito all’ utente quando c’è bisogno dia cquistare le’elettricità, ovvero la notte. Il problema è che il gestore ci acquista l’energia a 1 e ce la rivende a 3, questo è pressapoco il rapporto dello scambio sul posto.

Ecco perchè un impianto con batterie fotovoltaiche sarebbe comodo. Quando il solare iniziò a diventare una possibilità reale per i privati, nei primi anni 90, l’idea di accumulare energia e come realizzarla localmente era in prima linea nelle menti degli sviluppatori.

Alla fine, la soluzione per reinserire la potenza nella rete ha avuto la precedenza e in realtà ha portato molte persone a decidere di montare pannelli sui loro tetti. Il grosso boom è arrivato grazie agli incentivi del CONTO ENERGIA, che remunerava per 20 anni in modo altissimo tutta l’energia elettrica prodotta da fotovoltaico.

Tutto ciò è terminato nel 2013 quando il QUINTO CONTO ENERGIA è andato in pensione, da allora non ci sono sussidi se non le DETRAZIONI FISCALI DEL 50% sull acquisto di impianti fotovoltaici.

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C’è sempre stato il desiderio di creare un sistema che sia effettivamente indipendente dalla rete e lo sviluppo degli impianti fotovoltaici ad accumulo sta iniziando ad essere interessante grazie all’ arrivo di batterie efficienti che possono essere collocate in case o aziende, rendendo conveniente un sistema del genere. In altre parole, la creazione di una soluzione di stoccaggio praticabile dovrebbe consentire alle persone di utilizzare l’elettricità che producono 24 ore su 24, 7 giorni su 7, evitando la necessità di pagare le società di servizi.

Questo è tutto in teoria. In pratica, ci sono alcuni ostacoli da superare ancora.

Prezzi batterie fotovoltaiche

Per molto tempo i problemi con le unità di accumulo dell’energia solare sono stati la loro efficienza, quanto tempo sarebbero durati prima che necessitassero di essere sostituiti e il costo in corso rispetto all’accesso alla rete nazionale.

Nelle fasi iniziali, la prospettiva di un buon ritorno sugli investimenti era limitata, ma negli ultimi due anni sembra esserci stato un vero cambiamento , il che significa che i prezzi dovrebbero scendere e che la qualità del prodotto sta iniziando a migliorare.

Il costo iniziale per la tanto decantata batteria Tesla era di circa 10mila euro, ma è sceso drasticamente a 7.000 in un breve lasso di tempo. E’ ancora alta. Ci sono però altri prodotti che costano meno come i sistemi di stoccaggio per il fotovoltaico di SONNEN.

Parliamo ovviamente della massima tecnologia disponibile ora ovvero delle batterie agli ioni di litio, le stesse usate nei device elettronici. Per risparmiare si possono usare anche le batterie piombo-acido, quelle degli auto veicoli, ma sono molto grandi e meno efficaci. Costano pero’ meno.

Molte aziende stanno iniziando a posizionarsi ora come fornitori e installatori di unità di accumulo solare che potrebbero letteralmente cambiare il modo in cui guardiamo gli alimentatori e la nostra indipendenza energetica individuale, sia a casa che nel settore commerciale.

Come funziona una batteria fotovoltaica

I sistemi con la capacità di immagazzinare la propria elettricità per il solare hanno tre componenti vitali:

  • Moduli fotovoltaici che raccolgono l’energia del sole e la convertono in corrente continua.
  • Una batteria o una serie di batterie che immagazzinano l’elettricità prodotta.
  • Un inverter che converte la corrente continua in corrente alternata in modo che possa essere utilizzato in tutta la casa.

Il punto principale delle batterie interne è che devono immagazzinare elettricità sufficiente per alimentare una casa o un’azienda durante quel periodo in cui i pannelli solari sono praticamente spenti.

Una casa media in Italia, con 4 componenti, consuma circa 12-13 kW / h al giorno con picchi di assorbimento maggiori se ci sono condizionatori accesi in estate .  E’ importante quindi conoscere bene i propri consumi per dimensionare in modo corretto il sistema di batterie.

Prendete le vostre bollette dell’ anno e date un’occhiata a quanto avete consumato.

Ciascuno dei banchi di batterie solari è progettato per un livello di carica o scarica specifico. Alcuni di esse sono fabbricati con celle umide, mentre altri sono fabbricati con celle sigillate o in gel – ognuna delle quali ha i propri requisiti. Assicurati sempre di leggere il manuale e chiedi consiglio ai produttori se rimani bloccato.

Quando si decide di utilizzare un sistema di conservazione della batteria, è necessario assicurarsi sempre che sia la dimensione e la qualità appropriate per la quantità di energia solare che sarà richiesta per immagazzinare. Dovrebbero anche essere una batteria a ciclo profondo, a differenza di una batteria per auto classificata come un ciclo poco profondo.

L’uso di una batteria troppo piccola può essere incredibilmente pericoloso. Le moderne batterie sono ora fatte di litio, quindi possono caricare e scaricare molte più volte e possono immagazzinare molta più energia per le loro dimensioni. Questa tecnologia non richiede manutenzione per la durata del sistema di batterie, proprio come la batteria del tuo cellulare ma molte, molte volte le dimensioni.

Le batterie sono un ottimo modo per immagazzinare l’energia prodotta dall’energia solare e possono offrirti la possibilità di liberarti dalla rete. È importante ricordare che quando si usano le batterie, alcune tendono a richiedere molta più manutenzione e attualmente non durano 20 anni come i pannelli solari. Richiedono lo stoccaggio in un luogo sicuro, chiuso, ben ventilato e non metallico.

Non raccomandiamo a nessuno di provare a fabbricare la propria batteria a casa, specialmente sui sistemi collegati alla rete. Le batterie CC devono essere installate da un installatore certificato in quanto ciò richiederà molto probabilmente una sostituzione dell’inverter o un adeguamento speciale. Per le batterie alimentate a corrente alternata, il processo è leggermente più semplice poiché il sistema a batteria funziona separatamente dall’impianto fotovoltaico e ha il suo inverter CA / CC integrato. Questi sistemi sono leggermente meno efficienti, ma spesso sono più economici da acquistare inizialmente.

Batterie Tesla

Una delle principali marche nel mercato dello stoccaggio dell’energia solare è stata Tesla, forse meglio conosciuta per le auto elettriche di alta gamma. Hanno usato la tecnologia che hanno sviluppato nel mercato della produzione automobilistica per produrre una batteria agli ioni di litio che chiamano Powerwall .

Attualmente producono una batteria da 13.5 kWh di picco per 7 kW al giorno che è facile da installare e fornisce energia quando i pannelli solari non producono elettricità. Questo modello è garantito per 10 anni e può fornire l’energia necessaria per una normale casa. È possibile aggiungere batterie aggiuntive per quelle con esigenze elettriche più elevate. La batteria Powerwall contiene anche l’inverter per convertire la corrente continua in corrente alternata.

Batterie Samsung e di altre marche

Tesla non è l’unica ad essersi gettata nel mercato delle batterie fotovoltaiche. Samsung SDI ha prodotto versioni da 5,5 kW e 8 kW  . Hnno una garanzia di cinque anni e le prestazioni sono garantite per 10. Si dice che il loro sistema ESS residenziale sia ideale per le case ma producono anche batterie molto più grandi fino al livello di utilità e sarà senza dubbio uno dei maggiori player sul mercato nei prossimi anni.

Anche marche come LG Chem e persino Mercedes Benz sono entrati nel mercato e la loro presenza sta iniziando a ridurre i prezzi per lo stoccaggio solare, offrendo ai consumatori un maggior grado di scelta.

C’è anche SONNEN, brand tedesco, che produce sistemi da da 2,5kWh a 15kWh con 10.000 cicli di ricarica garantita.

Sconnettersi dalla rete elettrica – Convenienza

Questa è la grande sfida per lo stoccaggio solare:  interrompere la nostra fornitura dalla rete nazionale ed essere indipendenti dall’elettricità dalle società di servizi. Il problema è che, mentre il mercato sta iniziando a espandersi e la tecnologia si sta sviluppando più rapidamente, c’è sempre la preoccupazione di cosa succede quando la tua capacità supera o la batteria sviluppa un guasto.

Se ti sei disconnesso dall’alimentazione di rete, cosa fai senza elettricità? Quindi c’è il costo di manutenzione e sostituzione delle batterie e le questioni a lungo termine di essere fondamentalmente il tuo produttore di energia indipendente.

La verità è che potrebbe essere un po ‘troppo presto per alcune persone optare per l’installazione di batterie ad accumulo solare – probabilmente i consumatori impiegheranno più tempo ad adottarle su larga scala.

Stoccaggio di elettricità per sistemi rinnovabili

La verità è che un sistema di accumulo della batteria può essere utilizzato per qualsiasi sistema rinnovabile, comprese le turbine idroelettriche e eoliche . La posizione unica del solare è che produce elettricità sufficiente solo quando il sole splende, ma lo stoccaggio può essere utilizzato anche per altri sistemi energetici per aiutare in periodi in cui la capacità è ridotta; per esempio, quando una fabbrica ha un grosso ordine da completare.

Il futuro dello stoccaggio dell’energia fotovoltaica

Lo stoccaggio intelligente potrebbe essere il futuro di una maggiore indipendenza energetica, almeno a breve termine. Molti sviluppatori stanno iniziando a produrre tecnologie digitali che monitorano il consumo di energia e lo combinano con la produzione di energia per assicurarsi che l’elettricità sia disponibile quando e quando necessario. Ad esempio, in una casa media in cui tutti lavorano, viene utilizzata più energia al mattino e alla sera rispetto al giorno.

Le aziende avranno altre richieste di punta che trarranno vantaggio da un sistema di accumulo dell’energia più controllato. Le batterie con una durata molto più lunga e una migliore capacità contribuiranno anche a fare una pausa da una dipendenza totale dalla rete nazionale e ci porteranno a una produzione di elettricità più indipendente.

Nell’immediato futuro potrebbe darsi che avremo bisogno di un meccanismo ibrido che immagazzini elettricità ma abbia anche accesso alla rete nazionale. Ciò ridurrà quindi la quantità di elettricità che richiede un pagamento alle società di servizi pubblici ma richiederà anche lo sviluppo di ulteriori tecnologie. A lungo termine, potremmo avere una situazione in cui l’accumulo di energia localizzato significherà davvero che molti di noi possono diventare indipendenti dalla rete nazionale.

Conservazione della batteria per pannelli solari

Da quando i pannelli solari sono diventati economicamente sostenibili, uno dei principali ostacoli all’energia che generano giorno dopo giorno è stato il modo di utilizzare l’energia quando il sole non splende. Fino a poco tempo fa era impossibile immagazzinare l’energia solare in eccesso in modo sicuro ed economico. Tuttavia, ci sono ora sul mercato molte soluzioni per la conservazione delle batterie dei pannelli solari. Variano per dimensioni e costi da un carico di pane alle dimensioni di una lavastoviglie e tutti hanno l’obiettivo finale di ridurre la dipendenza dalla rete nazionale.

Quando l’energia solare ha iniziato a emergere sul mercato, il concetto di accumulo di energia e come raggiungerlo è diventato un argomento molto discusso e trascorre un po ‘di tempo in prima linea nelle menti degli sviluppatori. Tuttavia, la soluzione semplice e rapida di reindirizzare la potenza in eccesso alla rete è stata al centro della scena, portando un gran numero di persone a installare pannelli sui loro tetti.

Inoltre, un certo numero di aziende e organizzazioni ha anche iniziato a vedere i pannelli solari come un modo per aumentare la propria immagine quando si trattava di energia verde, oltre che un modo per ridurre le bollette energetiche in generale. Tuttavia, gran parte di questo è rimasto dipendente da un sussidio che ha fatto pagare alle società di servizi l’elettricità prodotta.

Stiamo già assistendo ad alcuni dei vantaggi offerti da batterie efficienti che possono essere collocate in abitazioni o aziende in fase di rilascio. Ciò significa che disponiamo di una soluzione di stoccaggio praticabile che dovrebbe consentire alle persone di utilizzare l’elettricità che producono in qualsiasi momento desiderino. Tutto senza dover pagare le società di servizi.

 

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